Last Updated on 23/09/23 by wp_15467959
Se è necessario accompagnare alla morte il cane con l’eutanasia e nella nostra famiglia ci sono bambini, la decisione e la stessa procedura che essa determina devono essere comunicate al bambino, ovviamente in una maniera adeguata alla sua età.
Al bambino dovrà perciò essere spiegato che l’eutanasia non procurerà alcun dolore al cane, anzi farà cessare le sofferenze che adesso lui sta provando o perché troppo malato o perché troppo vecchio. Andrà anche chiarito che l’eutanasia è una decisione che viene presa nell’interesse del cane, per evitarne ulteriori sofferenze, anche se inevitabilmente causerà tristezza nella famiglia per la perdita dell’amico a quattro zampe.
La procedura di eutanasia dovrebbe essere spiegata ai bambini in termini adeguati all’età. Se il bambino ha meno di cinque-sei anni si può semplicemente dire che il cane è morto. Ma, se riteniamo che possa comprendere anche se a un livello molto elementare il concetto di morte, possiamo dire al bambino che l’animale sarà fatto morire con un’iniezione di un potente farmaco, precisando che esso è somministrato solo dai veterinari e dato solo agli animali, in modo che il bambino non abbia paura di ricevere una vaccinazione o qualsiasi tipo di iniezione.
A meno che non si tratti di un adolescente, non è generalmente consigliabile che sia presente al momento dell’eutanasia.
Questo articolo
è tratto dal libro
Aspettami al Ponte dell’Arcobaleno,
che aiuta a superare il dolore
per la morte del proprio cane.
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