Cosa portare con noi in viaggio 2/3

Last Updated on 12/07/24 by wp_15467959

Se il viaggio che abbiamo programmato dura diversi giorni, dobbiamo portare con noi alcuni degli accessori che quotidianamente usiamo per il nostro amico a quattro zampe e altri oggetti fondamentali negli spostamenti.

Eccone un elenco (se non l’hai già fatto, leggi la prima parte di questo articolo):

4. Una museruola: su diversi mezzi di trasporto e in alcuni luoghi è obbligatoria ed è in ogni caso prevista dalla legge “in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali o su richiesta delle autorità competenti” (O.M. 3 marzo 2009), per cui meglio averne sempre una a disposizione e, soprattutto, aver abituato il cane a indossarla, preferibilmente sin da quando è cucciolo.

Esistono diversi tipi di museruola e non sempre quelle che ci sembrano più carine e comode per il cane, lo sono realmente. Ci riferiamo, ad esempio, alle cosiddette museruole a nastro, generalmente realizzate in nylon (a destra nella figura successiva), che spesso impediscono al cane di aprire la bocca, risultando quindi poco indicate soprattutto nei mesi più caldi, perché i cani hanno ghiandole sudoripare solo nei polpastrelli e non possono quindi abbassare la loro temperatura corporea attraverso il sudore, come facciamo noi. Per questo motivo, quando hanno troppo caldo spalancano la bocca, lasciano penzolare la lingua e respirano in modo più frequente per raffreddare il corpo.

In questi casi sono perciò preferibili le tradizionali museruole a gabbia (a sinistra nella figura successiva), che consentono al cane una almeno parziale apertura della bocca.

5. Qualche asciugamano e qualche coperta se pensiamo di non trovarne nel posto dove ci stiamo recando.

6. Sacchetti per raccogliere gli escrementi.

7. Una spazzola, preferibilmente a doppia faccia: una rigida, l’altra con setole morbide.

8. Un paio di giocattoli ai quali è particolarmente affezionato, meglio se possono anche essere masticati.

9. Un rotolo di tovaglioli di carta di ottima qualità, utili ad esempio per pulire se vomita e delle salviette umide non di piccole dimensioni, per pulirlo e rinfrescarlo.

10. Un kit di pronto soccorso che comprenda:

batuffoli di cotone e compresse di garza sterili, per pulire o medicare una ferita;
bende elastiche autofissanti, che servono a fissare il cotone o la garza;
forbici con punte arrotondate, che possono servire per tagliare il pelo del cane intorno a una ferita oltre che la garza e le bende;
un paio di siringhe monouso, che prive di ago servono a somministrare medicine o a pulire una ferita;
un disinfettante liquido a largo spettro d’azione, ad es. Betadine® giallo o Merfen® soluzione acquosa, che hanno il vantaggio di poter essere utilizzati indifferentemente per il cane e per noi stessi;
una crema per la cura di irritazioni o piccole ferite, ad es, Bepanthen® crema, anch’essa utilizzabile sia per cani che per umani;
una soluzione fisiologica, per pulire un’eventuale ferita oppure gli occhi;
pinzette per rimuovere eventuali zecche: dal momento in cui una zecca si posa sulla pelle del cane (o sulla nostra!) a quello in cui essa può trasmetterci malattie anche molto gravi intercorrono circa 24 ore, ragion per cui è necessario ispezionare con attenzione il cane (e noi stessi!) se abbiamo camminato in aree verdi e asportare eventuali zecche con le apposite pinzette, per evitare che nella rimozione la zecca emetta il suo veleno;
un repellente contro zecche, pulci e zanzare da applicare tre giorni prima della partenza e poi ogni due settimane fino al rientro a casa;
un prodotto naturale contro la cinetosi, vale a dire il mal d’auto e il mal di mare;
un termometro digitale rettale: la temperatura è uno dei primi valori che ci saranno chiesti se contattiamo un veterinario locale o, telefonicamente, il nostro veterinario di fiducia;
un tubetto di vaselina per facilitare l’inserimento del termometro e per proteggere i cuscinetti delle zampe in caso di freddo estremo.