Last Updated on 23/02/24 by wp_15467959
Sostenere che il possesso di un cane apporta benefici alla salute sia fisica che psicologica, non è un’eresia.
Indubbiamente, il possesso di un cane spinge le persone a un maggiore movimento, attraverso le passeggiate quotidiane e in una certa qual misura migliora anche i rapporti sociali, perché la presenza di un cane spinge maggiormente gli estranei a rivolgerci la loro attenzione[1].
Inoltre, quando accarezziamo un cane, possono attivarsi degli ormoni associati alla salute e al benessere. Gli studi scientifici non hanno dimostrato effetti a lungo termine, ma hanno documentato in diverse persone esaminate una moderata diminuzione della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa, e in diversi casi il rilascio di ossitocina, significativamente chiamata l’ “ormone della felicità” [2].
È interessante notare che questi effetti benefici sono simmetrici, perché si producono anche nel cane, che se accarezzato tende a diminuire la propria frequenza cardiaca[3] ed aumentare la produzione di ossitocina[4]. Soprattutto i cani da compagnia cercano continuamente la vicinanza umana e la privazione di questo contatto pone loro problemi di benessere psichico e fisico.
Questo articolo
è tratto da
La fantastica storia del cane e del barboncino,
che ti racconta come, quando e perché sono nati il cane e la razza barbone.
[1] Cfr. L. A. Hart, Positive effects of animals for psychosocially vulnerable people: a turning point for delivery, in Handbook on Animal-Assisted Therapy, Amsterdam, Elsevier, 2010, pp. 59-84.
[2] Cfr. in particolare: L. Handlin, A. Nilsson, M. Ejdeback, E. Hydbring-Sandberg, K. Uvnas-Moberg, Associations between psychological characteristics of the human-dog relationship and oxytocin and cortisol levels, in Anthrozoos, anno 2012, n. 25, pp. 215-228; M. Nagasawa, S Mitsui et al., Oxytocingaze positive loop and the coevolution of human-dog bonds, in Science, anno 2015, n. 348, pp. 333-336; S. C. Miller, C. Kennedy, D. De Voe, M. Hickey, T. Nelson, L. Kogan, An examination of changes in oxytocin levels in men and women before and after interaction with a bonded dog, in Anthrozoös, anno 2009, n. 22, pp. 31-42. Quest’ultimo studio, in particolare, rileva che l’incremento di ossitocina avviene principalmente nelle donne.
[3] J. J. Lynch, J. F. McCarthy, Social responding in dogs: heart rate changes to a person, in Psychophysioloogy, anno 1969, n. 5, pp. 389-393.
[4] J. S. J. Odendaal, R. A. Meintjes, Neurophysiological correlates of affiliative behavior between humans and dogs, in The Veterinary Journal, anno 2003, n. 165, pp. 296-301.