Last Updated on 23/02/24 by wp_15467959
Tutte le attuali razze canine sembrerebbero derivare da una specie particolare di lupo: il lupo grigio (scientificamente definito canis lupus; v. fig. successiva) che rispetto ad altre specie di lupi è più piccolo e dotato di una pelliccia meno folta.
Secondo le ipotesi più attendibili, almeno 14.ooo anni fa alcuni lupi grigi si avvicinarono ai villaggi umani in cerca di cibo, o forse delle persone raccolsero dei cuccioli di lupo abbandonati. Ci si accorse che questi animali potevano essere utili per la caccia e la guardia: grazie al loro udito davano l’allarme se avvertivano rumori nella notte, utilizzando il loro eccezionale olfatto fiutavano gli animali che potevano costituire un alimento per loro e per l’uomo, e così via.
Molto probabilmente, la convivenza con l’uomo favorì un addomesticamento piuttosto rapido, perché man mano che questi lupi parzialmente abituati alla vicinanza con l’uomo si riproducevano, i loro cuccioli ereditavano i geni del temperamento dei loro genitori e quindi perdevano sempre più i loro caratteri selvatici e si abituavano alla vita con gli esseri umani.
L’addomesticamento modificò non solo il comportamento degli animali, ma le loro stesse caratteristiche fisiche: di generazione in generazione, il cranio e i denti divennero sempre più piccoli e il muso più corto rispetto a quelli dei lupi (v. fig. successiva).
Non solo: mentre le femmine dei lupi hanno un unico ciclo di calore all’anno, nel giro di non molte generazioni questi canidi addomesticati cominciarono a partorire due cucciolate all’anno, probabilmente per un adattamento alla convivenza con l’uomo, che assicurava loro maggiori e più costanti quantità di cibo e conseguentemente la possibilità di mettere al mondo e nutrire più cuccioli. Allo stesso modo, mentre i lupi si accoppiano solo con le proprie compagne, in un legame che dura diversi anni, questi canidi addomesticati cominciarono ad accoppiarsi con quanti più partner era possibile durante i periodi di riproduzione.
Questo articolo
è tratto da
La fantastica storia del cane e del barboncino,
che ti racconta come, quando e perché sono nati il cane e la razza barbone.