L’olfatto del cane

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Last Updated on 23/02/24 by wp_15467959

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[1] I dati variano anche di molto secondo il tipo di studi condotti, per cui alcuni scienziati calcolano che i neuroni olfattivi dei cani possono arrivare a due miliardi, mentre altri sottolineano piuttosto le diverse dimensioni dell’epitelio olfattivo, che è circa 5 cm2 nell’uomo mentre in un pastore tedesco si aggira sui 150 cm2. In realtà non è ancora del tutto chiaro in che misura queste differenze quantitative spiegano le eccezionali prestazioni olfattive dei cani.

[2] Anche molti altri animali, principalmente i carnivori, hanno un senso dell’olfatto molto sviluppato. Per trovare un olfatto limitato come quello dell’uomo, dobbiamo confrontarlo a quello degli uccelli, anch’esso molto modesto.

[3] Cfr. M. Chen, M. Daly, S. Natt , G. Candy Williams, Non-invasive detection of hypoglycaemia using a novel, fully biocompatible and patient friendly alarm system, in British Medical Journal, anno 2000, n. 321, p. 1565 e ss. N. J. Rooney, S. Morant, C. Guest, Investigation into the value of trained glycaemia alert dogs to clients with Type I diabetes, in PLoS ONE, anno 2013, n. 8.

[4] Già alcuni esperimenti hanno ad esempio dimostrato la capacità del cane di percepire l’acido butirrico presente nel sudore in misura all’incirca superiore di un milione di volte la nostra.

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